Comunicazione corporea e controllo motorio nella visione comportamentista
La comunicazione corporea nei processi di analisi qualitativa della prestazione sportiva è un campo di ricerca poco esplorato. Può essere utile approcciare allo studio cercando di individuare ed analizzare le possibili implicazioni sul controllo del movimento ed i relativi apprendimenti. Potrebbe...
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2017-05-01T00:00:00Z.
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Summary: | La comunicazione corporea nei processi di analisi qualitativa della prestazione sportiva è un campo di ricerca poco esplorato. Può essere utile approcciare allo studio cercando di individuare ed analizzare le possibili implicazioni sul controllo del movimento ed i relativi apprendimenti. Potrebbe essere utile per l'analisi della prestazione dell'atleta individuare, spiegare, argomentare ed infine giustificare lo specifico contributo della comunicazione corporea sulla determinazione del risultato parziale e finale. Lo scopo di questo studio teorico è descrivere e possibilmente argomentare le implicazioni inerenti ai risultati dello studio empirico della comunicazione corporea. Gli elementi significativi del Controllo motorio a circuito chiuso sono 2, il primo è la traccia percettiva, cioè un magazzino pieno d'informazioni concernenti le percezioni sensoriali che il cervello deve ricevere per considerare un dato movimento corretto. Il secondo è la traccia mnestica che costituisce la rappresentazione mentale di un dato movimento che il soggetto già possiede e che va specificandosi e migliorandosi. Il Modello di controllo motorio a circuito aperto ha il compito di tener sotto controllo tutte le parti del movimento e di apportare delle eventuali correzioni in caso di errore nella loro esecuzione. Il programma motorio viene quindi ad essere una vera e propria rappresentazione astratta della sequenza di un'azione senza feedback e comparazione perché non c'è il tempo di correggere. In conclusione, gli sport di situazione veloci come la pallavolo non possono rispondere con un modello paradigmatico con la correzione dell'errore perché è troppo veloce e pertanto, in una visione comportamentista, ha la spiegazione nel modello di controllo motorio a circuito aperto. |
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Item Description: | 1973-4778 2279-7505 |